Viscuùtt di Noepoli

Il biscotto (Viscùutt) di Noepoli è un prodotto presente in molte case già agli inizi del
secolo scorso, in occasione di feste e ricorrenze speciali. La sua conservabilità e la
caratteristica forma a otto ne facevano un cibo adatto a essere infilato nella cintura di
contadini e braccianti per essere consumato durante la giornata. La sua produzione, però,
era strettamente privata, non commercializzata e legata solo ed esclusivamente al
consumo familiare. Poi, agli inizi degli anni ’50 come raccontano le pagine di storia locale,
il biscotto di Noepoli, subisce un positivo riscontro di pubblico e comincia ad essere posto
sul mercato a opera del Panificio Cirigliano che dal 1953, primo forno nella val Sarmento,
inizia a incrementarne la produzione nei locali ubicati in via Europa. Lo straordinario
successo di questo prodotto secco da forno ( bollito e poi cotto al forno) è dovuto, fin
dall'origine, a molteplici fattori; la genuinità delle materie prime (la migliore farina
“carosella”, olio exstravergine, vino bianco e semi di finocchietto selvatico), la sapiente
lavorazione rigorosamente a mano e l'attenta cottura che ne conferiscono il caratteristico
sapore, l'inimitabile fragranza e la straordinaria conservabilità.
Senza Conservanti.